ECCO CHI SIAMO

Valdafrica nasce nel 2012, ma nasce già grande, con 6 anni di lavoro alle spalle!

Tutto comincia con i viaggi di alcuni di noi in Burkina Faso, nel 2006: al ritorno, non potevamo fare altro che continuare ad impegnarci per aiutare le persone incontrate sul cammino ad avere una vita migliore.

Il nostro metodo di lavoro è la realizzazione di piccoli progetti da concludere in tempi relativamente brevi, il nostro obbiettivo è rendere le comunità con la quale collaboriamo autonome dalla necessità di aiuti esterni.

Collaboriamo con tre strutture: l' orfanotrofio di Gouiloungou, quello di Dedougou e la casa di accoglienza per minori in difficoltà a Nounà.

Finanziamo i nostri progetti con cene di solidarietà, tesseramento, mercatini, donazioni, spettacoli.

Interveniamo inoltre con il sostegno a distanza: 150€ all'anno per permettere ad un bambino di vivere e studiare.

Vi aspettiamo tutti:-)




Video

SE VOLETE FARE UNA DONAZIONE...grazie

SE VOLETE FARE UNA DONAZIONE...grazie

CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA-REGGELLO
iban IT36I0845738020000000006079

lunedì 4 febbraio 2013

Cari lettori, amici e tesserati, siamo lieti di comunicare a tutti che, grazie anche ai vostri contributi, abbiamo appena effettuato un bonifico di 1.000 euro per reimpiantare i manghi a Dedougou, dopo la distruzione dovuta ad un terribile nubifragio. Una vera ingiustizia che non ci ha fermati né abbattuti.


E salutiamo e ringraziamo la nostra carissima ADRIA che il prossimo giovedì parte alla volta del Burkina Faso, piena di entusiasmo e carica di buona volontà...e di soldi raccolti grazie alle tante iniziative!
Un grazie di cuore da tutto lo staff e a presto con i racconti che Adria ci porterà dal burkina, fotografie, resoconti e progetti.

lunedì 19 novembre 2012




Ed ecco qua il versamento del ricavato della cena di sabato scorso..che dire il risultato si commenta da solo ...3000 volta grazie a tutti  gli intervenuti ai sostenitori, ai donatori...a quelli che ancora non partecipano ma siamo sicuri che lo faranno perchè questi sono i grandi risultati di VALDAFRICA E TUTTI I SUOI AMICI!!!
GRAZIE ALL'INFINITO.
a breve posteremo i versamenti da fare per la piantagione di manghi a Dedougou e la fattoria nella casa famiglia di Nouna!!

lunedì 12 novembre 2012

CENA VALDAFRICANA

Come ogni anno in questo periodo, stiamo organizzando la cena a sostegno dei progetti in Burkina Faso.
La nostra tradizionale cena pre-natalizia servirà quest'anno a raccogliere fondi per potenziare la fattoria che abbiamo già contribuito ad avviare nella casa famiglia di Nounà, e per ripristinare la piantagione per la quale avevamo già lavorato a giugno e che è andata purtroppo distrutta...e chi si arrende?
Maestro di cucina sarà come sempre il guru Andrea Campani, supportato da un cuoco senegalese : cucina valdafricana, per l'appunto.Menù a seguire...
Costo della cena: 20€ , per i tesserati Valdafrica 17€
I bambini sotto gli 8 anni non pagano
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIO ENTRO GIOVEDI' 15, SU FB O ALL'INDIRIZZO valdafrica@gmail.com, o al numero 347 9043749


Allora vi aspettiamo numerosi...









lunedì 8 ottobre 2012

Monti sorridente vicino a Blaise Compaoré un pluri-assassino





Che ridere, vero Presidente Monti? Tanto il mondo mica lo conosce quel signore alla sua destra, giusto? Verrebbe da ridere anche a noi se non fossimo così profondamente disgustati. Ecco chi si nasconde sotto quell’abito elegante…

Blaise Compaorè, il golpista che uccise Thomas Sankarahttp://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Sankara, invitato al Forum della Cooperazione a Milano per essere premiato come “pacificatore”. Gli apparati “umanitari” del governo coprono i criminali fedeli all’occidente.
Dopo il tentativo di assegnazione del Premio Galileo 2000 a Firenze nel 2008, per fortuna fallito grazie alla mobilitazione dei movimenti cittadini, si ritorna ancora in Italia a voler premiare come pacificatore un iniziatore di conflitti.
Da 25 anni, cioè dal barbaro assassinio del 15 ottobre 1987 del Presidente in carica Thomas Sankara e dei suoi 12 collaboratori, Blaise Compaoré è a Capo del Burkina Faso, tra gli uomini politici più ricchi e potenti dell’Africa in uno dei paesi tra i più poveri del pianeta.
Come scritto il 13 settembre scorso dalla vedova Mariam Sankara al Presidente francese François Hollande, in occasione del ricevimento di Compaoré all’Eliseo e denunciato nel 2008 dal Comitato Sankara spagnolo alla Comunità di Sant’ Egidio (di cui il Ministro Andrea Riccardi è fondatore) Blaise Compaoré non è il democratico che pretende di essere, è un sanguinario, il suo potere criminale è marchiato sin dalle prime ore da qualsiasi tipo di atrocità. Con la sua salita al potere molta gente è stata bruciata viva, altri sono stati giustiziati e sepolti in fosse comuni.
Considerato il “salvatore in odore di Nobel” e il mediatore dei conflitti nell’africa occidentale, Blaise Compaoré è in realtà colui che li attizza, i suoi tentativi di mediazione nelle crisi regionali fanno parte della campagna di pulizia della sua immagine ed ha fondato il suo potere e la sua fortuna su una lunga serie di crimini economici e di sangue, traffici di armi e di diamanti, sin’ora rimasti impuniti. Paesi come l’Angola, la Liberia, la Sierra Leone e recentemente la Costa d’Avorio ed il Mali hanno subito le manovre di destabilizzazione di Blaise Compaore.
Il Presidente Blaise Compaore è un predatore che ha eliminato tutti quelli che gli facevano ombra.
Corruzione, appropriazione di una buona parte dell’economia da parte del clan Compaoré, spoliazione di terre a profitto dei dignitari dell’agro-industria, depauperamento della popolazione, questa è l’oscura realtà di un regime vilipeso dal suo popolo per chi sa guardare al di là delle apparenze.
Direi che può bastare. Ma allora perché non siamo sorpesi? Quando Thomas Sankara era presidente del Burkina Faso, fece un discorso all’ONU in cui dichiarava che il suo paese si rifiutava di pagare il debito. Il motivo era che quel debito era una truffa, creato dai nuovi colonizzatori della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale. Provare a pagarlo, per il Burkina, significava sacrificare migliaia di persone.
Sankara, alla fine del discorso profetizzò che se i presidenti degli altri paesi africani non l’avessero imitato, lui sarebbe stato assente alla prossima riunione dell’ONU. E così fu. Sankara fu ucciso dopo quel discorso.
Fu ucciso da Blaise Compaoré, che così divenne il nuovo Presidente del Burkina. Capito perché non siamo sorpresi?

Compaoré e Monti, anche se con metodi diversi e in contesti diversi, lavorano per le stesse organizzazioni criminali mondialiste che tengono sotto scacco interi paesi sotto il ricatto del debito.
Però sono ben vestiti e tanto basta, nel mondo delle apparenze, a guadagnare la fiducia dei cittadini.

Fonte WEB

giovedì 13 settembre 2012

MODULO ADOZIONI



ADOZIONI A DISTANZA

Con il sostegno a distanza è possibile garantire ad un bambino o ad una bambina in condizioni di difficoltà, la possibilità di accedere all'istruzione scolastica, all'alimentazione e al supporto sanitario.
I benefici dell'adozione a distanza non si limitano a dare sostegno al bimbo,  ma si trasmettono alla sua famiglia o all'intera comunità in caso il bambino sia ospite in orfanotrofio o casa famiglia, che vengono in tal modo alleviate dalle spese scolastiche, sanitarie e alimentari, e alla comunità di appartenenza, a cui sono dedicati interventi rivolti all’autosviluppo.
L’impegno economico richiesto per garantire ad un minore istruzione, alimentazione e assistenza sanitaria, 170 euro l'anno, che ci facciamo carico di consegnare personalmente, durante i nostri viaggi, alla famiglia o alla comunità.
Il sostegno a distanza è un impegno morale, non legale, che può essere interrotto in qualunque momento. MA NOI INVITIAMO CALDAMENTE A PONDERARE BEN BENE LA SCELTA PRIMA DI FARLA, PIUTTOSTO CHE INTERROMPERLA, PERCHE' NESSUN BAMBINO SI MERITA DI ESSERE ABBANDONATO A META' DI UN PERCORSO.
Periodicamente, inviamo notizie e foto, per condividere il percorso che si sta facendo assieme.
Perché aderire
Perché consenti ad un bambino privo di mezzi, la possibilità di migliorare la propria vita, il proprio quotidiano.
Perché aiutando un bambino, aiuti anche la sua famiglia e la sua comunità.
Perché il tuo sostegno contribuirà alla crescita della comunità in cui il bambino vive attraverso la realizzazione di programmi di sviluppo locale.
Il sostegno a distanza è dunque:
mezzo di sviluppo per un bambino
mezzo di sviluppo per la comunità
mezzo di conoscenza e di crescita
Il sostegno a distanza consente di conoscere realtà e culture diverse e, tramite la corrispondenza ricevuta, di entrare in contatto con un mondo lontano con tradizioni differenti dalle nostre che possono aiutarci a percorrere la strade della prossimità e della giustizia tra i popoli.


Come fare per avere una adozione a distanza
E' sufficiente aprire il modulo di domanda di adozione che trovi nella sidebar e inviarlo via email a valdafrica@gmail.com

Nell'arco di 60 giorni riceverete a casa l'atto di adozione con la foto e le generalità del bambino/a "adottato" e le varie modalità di pagamento.

Speriamo di riscontrare una grande e consapevole partecipazione...un grazie sincero da tutti i bambini che aspettano un nostro aiuto e da tutto lo staff di VALDAFRICA